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Abstract
Piccoli sorsi
pubblicato nel Settembre - Ottobre 1995 in Sport&Medicina - fascicolo n.5
Fulvio Marzatico

L’uso di bevande alcoliche da parte degli sportivi o è troppo demonizzato o troppo eccessivo. Il vino e la birra, due degli alimenti più consumati dagli atleti, rappresentano il primo una sostanza altamente energetica, basti pensare che fornisce 70 Kcal ogni 100 ml, la seconda una sostanza idroalcolica contenente minerali, elettroliti, carboidrati e proteine.
L’assunzione di alcol prima delle competizioni, contro quanto qualcuno sostiene, determina una serie di effetti deleteri su molte caratteristiche psicomotorie di destrezza. Non considerata sostanza dopante dal CIO, l’alcol agisce negativamente in chi pratica discipline aerobiche in quanto riesce a provocare un rallentamento di alcune reazioni biochimiche.