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Abstract
Un problema di gambe
pubblicato nel Luglio - Agosto 2003 in Sport&Medicina - fascicolo n.4
Edoardo Colombo

Quando ci si trova davanti a una vena varicosa insorta sulla gamba di un soggetto che pratica sport, si deve usare un approccio diagnostico-comportamentale estremamente rigoroso. Adottando questo criterio diagnostico, restrittivo ma molto oggettivo, la percentuale di varici "vere" riscontrabili in ambito sportivo si riduce drasticamente.
L’articolo, pubblicato nell’ambito dello speciale “Emodinamica venosa”, analizza natura, tipologie di trattamento e tempi di recupero della malattia varicosa negli atleti. In particolare, si sottolinea che, se non esiste evidenza certa che l'attività agonistica possa causare direttamente le varici, è tuttavia noto che alcune discipline come il sollevamento pesi, il ciclismo, il canottaggio, il salto, il basket e il calcio presentano una maggiore incidenza di atleti con vene varicose.