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Abstract
A proprio rischio?
pubblicato nel Luglio - Agosto 1994 in Sport&Medicina - fascicolo n.4
Massimo Gambacciani

La Federazione Italiana Vela, da qualche anno, ha inserito nei programmi di formazione degli istruttori federali la conoscenza di elementi di diritto essenziali a una corretta conoscenza della normativa vigente in tema di responsabilità civile e penale. Il quesito al quale cercheremo di dare una risposta è quello relativo alla responsabilità dell'istruttore di vela per fatto attribuibile a terzi. La prova liberatoria dell'istruttoria sarà data dalla dimostrazione (a volte non agevole) della non prevedibilità del fatto o dei fatti, dai quali è derivato un danno a terzi. Un bravo istruttore difficilmente si troverà nella condizione di dover personalmente rispondere per fatto di un suo allievo poiché saprà prevenire ogni possibile situazione di pericolo, ma rimane, comunque, valido il consiglio di sottoscrivere buoni programmi assicurativi per evitare problemi.