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Abstract
Senza distinzioni
pubblicato nel Luglio - Agosto 1992 in Sport&Medicina - fascicolo n.4
Marco Pivetta, Sergio Pivetta

Parlando di mal di schiena, si pensa che tale disturbo non riguardi gli sportivi. Al contrario, dalle statistiche emerge che a pari età la percentuale delle algie vertebrali risulterebbe tra gli sportivi più che doppia rispetto ai sedentari.
Da ciò si può dedurre che le sollecitazioni da sport incidono sulla statica e sulla dinamica della nostra colonna. Rimane però da chiarire se dell'algia sia responsabile: un'attività troppo intensa, un'attività eccessiva o un'attività non corretta. Per quanto riguarda la terza ipotesi, due sono i rimedi: 1) allenatori e preparatori fisici competenti con un adeguato curriculum di studi; 2) un'accurata visita medico-attitudinale seguita da un allenamento graduale e razionale.
L'obiettivo è l'uomo sano, non l'uomo record.