Sia in stazione eretta sia da seduti, la postura corporea nell’uomo è un’attività continuamente controllata: minime oscillazioni corporee sono sempre presenti anche in assenza di forze esterne che si aggiungono alla forza di gravità. Questo equilibrio, già potenzialmente instabile in assenza di movimenti volontari, è sfidato in modo evidente durante i movimenti del corpo, e in particolare quando i movimenti coinvolgono diversi distretti corporei e contemporaneamente grosse masse muscolari per mantenere l’asse interorbitale orizzontale.
In questo studio, è stata misurata la capacità di giovani adulti sani di mantenersi in equilibrio su una superficie instabile, confrontando l’effetto di due diversi protocolli di allenamento: uno rivolto all’incremento della forza dei muscoli addominali e degli arti inferiori e uno specifico per l’equilibrio.