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Abstract
Cardiologia
Se l'aorta si allarga
pubblicato nel Maggio - Giugno 2011 in Sport&Medicina - fascicolo n.3
Giovanna Macchi

L’allenamento sportivo induce modificazioni anatomo-funzionali del sistema cardiocircolatorio che rappresentano la risposta adattativa all’esercizio intenso e continuativo. Ne consegue che l’atleta è in grado di compiere sforzi molto più intensi rispetto al non atleta. Le caratteristiche del cuore d’atleta sono ampiamente note, mentre meno è stato descritto riguardo all’aorta. Questo vaso aumenta di calibro negli atleti di potenza molto allenati, probabilmente per l’elevato post carico cardiaco che l’esercizio con i pesi comporta, ma non vengono mai raggiunti valori tali da poter sospettare una dilatazione aneurismatica e non si ha insufficienza valvolare.
La metodica idonea a misurare la radice aortica è l’ecocardiografia bidimensionale che nella proiezione parasternale asse lungo fornisce un’esauriente definizione del vaso. La dilatazione eccessiva della radice aortica e l’insufficienza valvolare in un atleta devono essere giudicati con sospetto e richiedono un approfondimento diagnostico.