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Abstract
Un rischio nell’immersione
pubblicato nel Maggio - Giugno 1998 in Sport&Medicina - fascicolo n.3
Giorgio Odaglia

Ecco alcune considerazioni sulla importanza patogenetica attribuita alla manovra di Valsava, così facile da eseguire da essere praticata da quasi tutti i sub. La complessità degli effetti che si verificano a carico degli apparati cardiocircolatorio e respiratorio in condizioni subacquee e di apnea è notevole quando intervengono altri fenomeni fisiopatologici legati alle variazioni termiche, bariche e respiratorie (ipercapnia, ipossiemia o iperossiemia, ecc.); nella immersione in apnea si verifica l'aumento della pressione intratoracica su un polmone già sovradisteso dalla profonda inspirazione preliminare.Si rivela dunque indispensabile conoscere bene i problemi fisiopatologici comuni ai vari metodi di immersione, e specifici delle immersioni in apnea.