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Abstract
La prova della verità
pubblicato nel Maggio - Giugno 1989 in Sport&Medicina - fascicolo n.3
Fernando Bucchioni

I test motori possono essere suddivisi a seconda delle caratteristiche che intendono misurare: antropometriche, cardiovascolari, per valutare le capacità condizionali e coordinative, per valutare l’abilità specifica e tecnica. Un test deve essere: valido (fornisce indicazioni precise su ciò che misura), attendibile (rileva i risultati evitando al massimo distorsioni ed errori), obiettivo. Sono presenti illustrazioni e descrizioni dell’esecuzione dei test e tabelle per la valutazione delle prestazioni di: salto in lungo a piedi pari senza rincorsa, sargent test, test dei muscoli addominali, trazioni alla sbarra (maschile), sospensione alla sbarra con braccia flesse (femminile), test della bacchetta, test del "lanciatore di martello". I test possono essere momento di verifica e valutazione per l’insegnante di educazione fisica (far conoscere agli allievi l’effettivo valore delle proprie capacità, evidenziare carenze, indirizzare ai vari sport) e di controllo nel processo di allenamento da parte dell’allenatore (adeguare e modificare le forme, i mezzi e la distribuzione dei carichi di lavoro nel ciclo di preparazione).