Abstract
Pneumologia&sport
pubblicato nel Marzo - Aprile 2004 in Sport&Medicina - fascicolo n.2
SIP-SPORT, Società Italiana di Pneumologia dello Sport

Asma e attività subacquea: immergersi in sicurezza - Negli ultimi trent’anni il numero di coloro che si dedicano alle immersioni subacquee è notevolmente aumentato. Di particolare interesse è il fatto che, come evidenziato in una review dello Scottish Sub Aqua Club relativa alle cause di consulto specialistico per ottenere l’idoneità all’immersione, le malattie respiratorie (in maggioranza asma) erano presenti nel 30% dei casi.
Nel 2003, la
British Thoracic Society ha elaborato linee guida relative agli aspetti respiratori dell’idoneità all’immersione, basandosi su una revisione ragionata della letteratura e sul consenso di un gruppo di esperti. In tali linee guida sono consigliati i comportamenti diagnostici specifici per verificare l’idoneità respiratoria all’immersione subacquea e sono inoltre fornite raccomandazioni specifiche per i soggetti con asma.