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Abstract
Atleta & co.
pubblicato nel Marzo - Aprile 1997 in Sport&Medicina - fascicolo n.2
Centro Studi e Formazione in Psicologia dello Sport

È molto probabile che il dolore, quella sgradevole esperienza sensoriale ed emotiva che spesso colpisce gli atleti e che non necessariamente è legata all’infortunio o al trauma, rappresenti un aspetto necessario, addirittura una conseguenza inevitabile della pratica sportiva. Alcuni studiosi ritengono che la capacità di sopportare il dolore dipenda dal tipo di attività sportiva praticata: assai più elevata nei cosiddetti sport di contatto (pallacanestro, foot-ball americano, ecc.) che in quelli in cui non esiste lo scontro diretto (tennis, pallavolo, ecc.). In ogni caso, chi si dedica ad una disciplina o all’altra è più o meno portato a sopportare dolore e sofferenza e, pertanto, si può ritenere che nella scelta intervengano fattori d’influenza molto importanti collegati a diversi aspetti della personalità.