Il numero delle visite mediche per traumatismi atletici aumenta costantemente poiché sempre più persone sono indotte alla pratica di attività sportiva. Vengono presi in considerazione i traumi da abuso meccanico, determinati da sforzi esagerati e intensivi, tipici degli atleti del fine settimana, ma presenti in atleti professionisti e dilettanti di tutte le età. Vengono analizzati, con indicazioni per la diagnosi ed il trattamento, i traumi più tipici e frequenti: le tendiniti, le fratture da stress, gli stiramenti muscolari. I fattori che contribuiscono alla loro genesi sono il programma di allenamento e/o di gara, la tecnica personale dell’atleta, l’allineamento anatomico, l’attrezzatura e l’ambiente. L’identificazione dei fattori che hanno contribuito al trauma e la loro conseguente modificazione devono far parte del procedimento riabilitativo e rappresentano una caratteristica propria della rieducazione di un atleta.