Abstract
Una moderna armatura
pubblicato nel Marzo - Aprile 1988 in Sport&Medicina - fascicolo n.2
Carlo Maria Mattioli

Le scoliosi idiopatiche sono classificate in tre gruppi: inferiori a venti gradi, tra venti e cinquanta gradi, oltre cinquanta gradi.
Questo valore, insieme alla maturità scheletrica del soggetto, dà un’indicazione sul tipo di trattamento da attuare. In Italia si è orientati ad applicare il corsetto gessato in scoliosi di 20° (all’estero di 25-30°), se hanno tendenza ad evolvere. In questo modo si riesce a stabilizzare la scoliosi e a non farla peggiorare. Uno dei corsetti gessati più impiegati è l’EDF (Elongazione, Derotazione e Flessione laterale) di Cotrel; altro corsetto, utilizzato nella maggior parte dei casi, è quello di Risser: si basa per lo più su forze di deflessione. Di entrambi i corsetti viene presentato il principio di funzionamento e d’applicazione. Per curve di entità tra i 20 e 30° vengono utilizzati i corsetti ortopedici: vengono presentati il corsetto lionese, di Lapadula e di Milwaukee.