Stress termico e permeabilità gastrointestinale: una nuova chiave di lettura per affrontare disturbi a oggi poco capiti. Da una ricerca emergono interessanti risultati che suggeriscono l’ipotesi che l’esecuzione di attività fisica a livello sub-massimale in un ambiente dalla temperatura anche solo moderatamente elevata sia correlata alla comparsa di lesioni transitorie dell’epitelio intestinale con incremento della sintomatologia e del discomfort relativo, promuovendo inoltre l’alterazione del profilo delle citochine implicate nella risposta infiammatoria a livello sistemico. Nell’articolo vengono anche proposti alcuni accorgimenti pratici.