Ricerche scientifiche compiute negli ultimi quindici anni sulla biologia molecolare del tessuto adiposo hanno aperto nuove strade al trattamento dei diversi tipi di obesità (androide/ginoide, ipercellulare/ipertrofica). Indagando i meccanismi che determinano l’origine e il numero di adipociti nell’organismo, si è infatti scoperto che, grazie alla peculiare reversibilità del processo di differenziamento delle cellule staminali mesenchimali, è possibile convertire le cellule adipose in cellule del tessuto osseo, muscolare o cartilagineo, con indubbi vantaggi nella prevenzione e nella terapia di varie patologie (tra cui appunto l’obesità).