Forza e forma – Nel karate, come d’altra parte in tutte le arti marziali, l’atleta ha lo scopo precipuo di rendere più efficaci le proprie tecniche attraverso l’utilizzo di un adeguato assetto morfologico e di un corretto movimento dei vari segmenti corporei. A tal fine risultano di grande ausilio sia i protocolli di ricerca per l’analisi morfologica del movimento che FIKTA ha elaborato in collaborazione con il Laboratorio di Anatomia Funzionale dell’Apparato Locomotore dell’Università degli Studi di Milano, sia lo strumento per l’analisi quantitativa della forza di impatto delle tecniche di pugno che il gruppo dell’Istituto Shinan Karate Kai di Siena ha recentemente messo a punto e brevettato grazie anche al sostegno di FIKTA.