Il 1° Simposio Internazionale di karate tradizionale e arti del budo, realizzato con la collaborazione del Laboratorio di anatomia funzionale dellíapparato locomotore (LAFAL) dell'Università degli Studi di Milano e dell'ISEF della Lombardia, è stata l'occasione per fare il punto sulla ricerca scientifica applicata al karate. Si è posto l'accento sulla relazione tra il massimo consumo di ossigeno e lo stato di efficienza dell'apparato cardiovascolare. L'incremento del primo influisce positivamente sul secondo e il karate, secondo studi recenti, consente, in tal senso, di raggiungere ottimi risultati.