Abstract
Una boccata d'aria
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 1993 in Sport&Medicina - fascicolo n.1
Virgilio F. Ferrario, Marisa Muzio, Arsenio Veicsteinas, Alessandro Clara, Adriana Lombardi, Franco Mauro, Giovanni Michielon, Claudio Sprenger

Intorno agli anni Sessanta sono state riportate nella letteratura scientifica numerose osservazioni di possibili effetti biologici della respirazione in aria arricchita di ioni. Sulla base di tali premesse è parso opportuno effettuare uno studio pilota su una popolazione limitata, ma con caratteristiche similari e ben definite, al fine di evidenziare eventuali segni di interazione biologica con dosi certe di ioni e tempi di esposizione controllati sulle prestazioni psicofisiche e sulle funzionalità respiratoria e cardiocircolatoria a riposo e durante esercizio muscolare. Dai risultati ottenuti si trae l'indicazione che la respirazione di aria arricchita con ioni negativi di qualità e in quantità paragonabile a quella rilevata in ambienti naturali e particolarmente salubri interagisca positivamente con l'uomo.