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Abstract
Per essere chiari
pubblicato nel Gennaio - Febbraio 1993 in Sport&Medicina - fascicolo n.1
Gian Carlo Roione

In un'epoca in cui aumentano continuamente gli spazi collettivi dedicati agli incontri, alle relazioni, al tempo libero, all'attività sportiva in genere, non ha ancora trovato una sua giusta collocazione e importanza la segnaletica di riferimento atta a facilitare e distinguere un corretto comportamento spaziale e socio-culturale degli utenti, affinchè tutti possano utilizzare al meglio i servizi. Occorrerà quindi creare una coscienza percettiva di tutti gli ambienti in genere, e in particolare quelli legati al tempo libero e allo sport, affinché i frequentatori possano con facilità riconoscersi nei tre processi primari dell'attività percettiva ambientale (selezionare, giudicare, decifrare), valutarne con precisione l'impatto e quindi potersi muovere e orientarsi con facilità.