Le abitudini sedentarie sono una tra le cause principali della riduzione dei livelli di attività fisica e delle prestazioni motorie in età evolutiva. I bambini e i giovani in Italia non rispettano le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità relative alla quantità di attività fisica quotidiana necessaria a promuovere la salute.
Nell’articolo sono presentati i primi risultati di uno studio regionale sulla valutazione dei livelli di attività fisica e delle capacità motorie in relazione all’indice di massa corporea di bambini e ragazzi. I risultati confermano il declino dei livelli di attività fisica che sollecitano azioni intersettoriali, in cui la famiglia e la scuola occupano un ruolo centrale.