La psoriasi è una malattia sistemica cronica recidivante che si manifesta prevalentemente a livello cutaneo, con chiazze eritemato-squamose, specialmente su gomiti, ginocchia e cuoio capelluto. Recentemente è stato notato che i pazienti affetti da psoriasi presentano un elevato rischio di eventi cardio- e cerebrovascolari. Il processo flogistico cronico che caratterizza la psoriasi potrebbe essere la causa dello sviluppo più rapido e severo dei processi arteriosclerotici. Altri motivi per spiegare il nesso fra le due condizioni sono di tipo comportamentale (sedentarietà, fumo, dislipidemia, diabete, obesità), ma anche di ordine psicologico (ansia, depressione, tendenza all’isolamento).
La cura della psoriasi, dunque, non si deve limitare all’aspetto dermatologico, ma è auspicabile che sia anche volta a contrastare l’insorgenza e la progressione dell' aterosclerosi. In tal senso l’esercizio fisico, specialmente se svolto all’aria aperta, ricopre un ruolo di primaria importanza, perché rimuove i fattori tradizionali di rischio cardiovascolare e migliora il tono dell’umore, agevolando anche la socializzazione, spesso evitata dai pazienti con evidenti lesioni cutanee