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Abstract
Oltre il DNA: le necessità per una prestazione ottimale
published in January - March 2016 - Sport&Medicina - issue n.1
Carla Ferreri

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La medicina molecolare nell’ambito sportivo può rappresentare un’innovazione per seguire gli atleti in modo più olistico, sia nella messa a punto di strategie per la performance ottimale e per un’adeguata risposta alla fatica, sia nella valutazione dei fattori necessari al recupero funzionale e ricostruttivo dopo lo sforzo, salvaguardando al tempo stesso lo stato di salute nel tempo. La medicina molecolare permette al medico dello sport di conoscere il profilo molecolare e di fornire le risposte all’atleta in modo personalizzato, anche per una semplice integrazione o per il regime nutrizionale. Per un atleta, l’integrità dell’organismo e dei suoi apparati è fondamentale per raggiungere performance elevate: quindi, è altrettanto indispensabile che cellule e molecole siano appropriate a queste richieste.
Da qualche goccia di sangue è possibile ottenere le risposte personalizzate sullo stato molecolare del singolo atleta e sul suo fabbisogno per una prestazione: il profilo lipidomico permette di monitorare e interpretare le trasformazioni che la membrana lipidica può subire in funzione della ricerca della massima prestazione e che hanno influenza sulla reale disponibilità e quantità dei diversi tipi di acidi grassi.